La risonanza magnetica cardiaca è uno strumento diagnostico innovativo, che trova numerose applicazioni in campo cardiologico. In campo clinico è sempre più diffusa, grazie ai ridotti tempi di esame (circa 30 minuti), all’oggettività dei rilievi e alla molteplicità di informazioni che si possono ottenere.
Nel nostro centro la Risonanza Magnetica Cardiaca è in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN).
A COSA SERVE LA RISONANZA MAGNETICA CARDIACA
La risonanza magnetica cardiaca, in particolare, consente di analizzare nel dettaglio il muscolo cardiaco in movimento, per studiarne l’anatomia, il funzionamento e la presenza di eventuali malattie. Grazie alla nostra risonanza magnetica di ultima generazione, la Philips Ingenia 1,5 Tesla, siamo in grado di acquisire immagini di altissima qualità, che vengono poi ricostruite e riorganizzate in un video dinamico a colori che permette di valutare l’intero ciclo cardiaco in movimento.
I CAMPI DI APPLICAZIONE DELLA RISONANZA MAGNETICA CARDIACA
La RM cardiovascolare permette di studiare, valutare e diagnosticare un vasto numero di disturbi e patologie cardiologiche, tra cui:
Malattia coronarica
– Studio dell’infarto acuto STEMI dopo PCI
– Diagnosi e valutazione delle sindromi coronariche acute
– Diagnosi e valutazione dell’infarto miocardico pregresso
– Diagnosi di infarto pregresso non riconosciuto dalla SPECT
– Riconoscimento e follow-up della trombosi ventricolare
– Valutazione ed indicazioni prima di un impianto di ICD/CRT
– Valutazione della vitalità miocardica
Miocarditi, miocardiopatie, pericardio, masse cardiache/paracardiache
– Diagnosi di miocardite acuta e cronica
– Diagnosi differenziale tra eziologia ischemica e non di una cardiomiopatia
– Cardiomiopatie infiltrative/restrittive (diagnosi – prognosi)
– Cardiomiopatia del ventricolo destro (diagnosi – prognosi)
– Cardiomiopatia ipertrofica (diagnosi – prognosi)
– Cardiopatie da accumulo di ferro (diagnosi – prognosi)
– Non compattazione miocardica (diagnosi – prognosi)
– Pericardite (essudativa, emorragica, costrittiva ecc.)
– Masse e tumori di origine cardiaca o paracardiaca (diagnosi – prognosi)
Cardiopatie congenite
– Valutazione iniziale e follow-up delle cardiopatie congenite dell’adulto
– Cardiopatie congenite complesse corrette chirurgicamente
Malattie delle valvole cardiache
– Diagnosi e valutazione quantitativa dell’insufficienza valvolare (aortica – mitralica)
– Diagnosi e valutazione quantitativa della stenosi valvolare (aortica – mitralica)
Malattie dell’aorta
– Diagnosi e follow-up degli aneurismi della radice aortica – aorta ascendente – aorta toracica
– Dissezione aortica cronica e follow-up dopo correzione
Malattie vascolari congenite ed acquisite
– distretto carotideo
– distretto polmonare
– distretto succlavio
– distretto renale
– distretto arti inferiori
Miscellanea
– Pazienti non candidabili all’ecocardiografia per cattiva finestra acustica
– Pazienti in cui è importante avere misure accurate di volumi e funzione
– In alternativa all’ecocardiografia trans-esofagea
– Nei casi in cui sia necessario avere più informazioni da un singolo test (ad esempio ischemia+vitalità+funzione)
Qualora indicato e/o sulla base del quesito clinico, l’esame RMN può essere integrato mediante somministrazione di mezzo di contrasto.