VISITA OTORINOLARINGOIATRICA
La visita otorinolaringoiatrica permette di diagnosticare e curare eventuali patologie a carico di orecchie, naso e gola.
COME SI SVOLGE LA VISITA OTORINOLARINGOIATRICA
Durante la visita otorinolaringoiatrica il Medico chiede al paziente i motivi che lo hanno spinto a prenotare un controllo e procede a raccoglierne la storia clinica (esaminando,qualora il paziente li avesse,referti precedenti). Il medico esamina, poi, la regione dell’orecchio esterno (che comprende il padiglione auricolare e il condotto uditivo esterno) con l’otoscopio. Lo specialista, infine, procede ad analizzare il cavo orale, la lingua, le tonsille palatine, la faringe e la laringe. Se le circostanze lo richiedono il medico può consigliare l’esame con il fibrolaringoscopio, uno strumento a fibre ottiche flessibile o rigido, per valutare in modo più approfondito le strutture anatomiche delle prime vie aeree e digestive. Talvolta, durante la visita otorinolaringoiatrica, può essere necessario procedere con alcuni esami strumentali per giungere alla diagnosi.

COS’E’ LA RINOSCOPIA
La rinoscopia è la metodica con la quale si studiano le cavità nasali: la rinoscopia anteriore si esegue con un divaricatore delle narici ed una fonte luminosa esterna. Si esamina il naso, verificando la presenza di eventuali anomalie anatomiche, come le deviazioni osteo-cartilaginee del setto nasale e i turbinati, responsabili talvolta di disturbi respiratori anche severi, specialmente durante la notte, causando la roncopatia (russamento) e nei casi più severi delle vere e proprie apnee notturne, responsabili di una sintomatologia diurna caratterizzata da cefalea, sensazione di stordimento, stanchezza e mancanza di concentrazione. In questo caso risulta molto importante la diagnosi anche per gli effetti collaterali a livello dell’apparato cardio-circolatorio, indotti dalla desaturazione dell’ossigeno nel sangue. La rinoscopia si avvale quando necessario dell’endoscopia nasale che viene effettuata con un endoscopio diagnostico; si tratta di una piccola sonda munita di illuminazione che permette di esplorare non solo il rinofaringe ma anche quelle aree complesse e articolate delle fosse nasali compresa l’area olfattoria.